Progetto regionale “Grande Guerra Emilia-Romagna. Tra orizzonte regionale e nazionale”
L’impegno della Rete degli Istituti storici emiliano-romagnoli sul tema della Grande Guerra è iniziato nel 2014-2015, quando – grazie al sostegno dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna – sono stati realizzati una mostra itinerante dal titolo L’Emilia-Romagna tra fronte e retrovia con relativo catalogo (http://books.bradypus.net/grandeguerra) e la raccolta e pubblicazione di fonti inedite Microstorie di guerra nelle lettere dal fronte dei soldati emiliano-romagnoli (http://books.bradypus.net/grandeguerra2). A essere focalizzati, dunque, sono stati il tema delle retrovie – a cui è stato dedicato anche un numero monografico della rivista di rete E-Review, http://e-review.it/sommario-2014.all – e quello delle scritture di guerra.
Nel quadro delle possibilità aperte dalla Legge regionale 3/2016 (“Memoria del Novecento”) si è inteso proseguire e concludere l’attività di rete già intrapresa, definendo alcuni obiettivi qualificanti per il 2017 e per il 2018. Obiettivi che abbiano una valenza culturale e storiografica di assoluto rilievo e che siano in grado, nello stesso tempo, di mettere a sistema la pluralità di iniziative realizzate localmente dai singoli istituti, valorizzandole in una chiave interpretativa regionale e nazionale. Nel complesso si è scelto un approccio attento sia al valore della ricerca e dell’approfondimento storiografico sia all’importanza della didattica e della Public History, costruendo dunque percorsi di partecipazione che favoriscano una divulgazione storica di qualità e occasioni di crescita culturale e civile per la cittadinanza e le giovani generazioni.
A questo scopo la Rete degli Istituti storici emiliano-romagnoli, con la partecipazione anche del Museo civico del Risorgimento di Bologna, ha costituito un Gruppo di lavoro appositamente dedicato alla progettazione culturale sul tema della Grande Guerra, individuando come capofila l’Istituto storico di Forlì-Cesena.
Si sono così definite le linee progettuali per il 2017-2018, che prevedono:
- La realizzazione di due convegni nazionali, programmati a fine 2017 e a fine 2018, e la pubblicazione degli atti;
- Una serie di 10 lezioni magistrali rivolte alle scuole e all’aggiornamento degli insegnanti, che si svolgeranno nelle città capoluogo nel corso dell’anno scolastico 2017-2018.