Grande guerra Emilia-Romagna.
Tra orizzonte regionale e nazionale

L’anno di svolta e il fronte interno: il 1917 tra orizzonte regionale e nazionale

Il primo convegno del progetto "Grande Guerra Emilia-Romagna" si incentra sul ruolo che il territorio emiliano-romagnolo ebbe durante la Grande Guerra, e in particolare nel suo anno più drammatico e di “svolta”: il 1917. L’Emilia-Romagna rappresentò il fulcro del "fronte interno", ossia quel meccanismo di mobilitazione militare e civile che coinvolse le zone non direttamente toccate dal fronte principale del conflitto. Ad essere tematizzate sono, dunque, questioni storiografiche cruciali, quali le politiche municipali, le trasformazioni economiche, le tensioni politiche e le proteste sociali, in un contesto nel quale, con la disfatta di Caporetto, il fronte bellico si abbassava pericolosamente verso la Pianura Padana, che veniva investita da un flusso imponente di profughi, soldati feriti o fatti prigionieri, e truppe in transito. 

 

Bologna, 6-7 dicembre 2017

Convegno di studi

L'anno di svolta e il fronte interno: il 1917 tra orizzonte regionale e nazionale

Sala dello Stabat Mater, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Piazza Galvani 1

 


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Programma

Prima sessione

6 dicembre, ore 15.00

Presiede: Giovanna Procacci (già Università di Modena e Reggio Emilia)

  • Le politiche municipali: lo status quaestionis
    Carlo De Maria (Istituto storico di Forlì-Cesena, Università di Urbino)
  • Trasformazioni economiche e realtà urbana
    Fabio Degli Esposti (Università di Modena e Reggio Emilia)
  • Le forze politiche di fronte al 1917
    Mirco Carrattieri (Istituto storico di Reggio Emilia)
  • Il fronte interno: tensioni e proteste sociali
    Luca Gorgolini (Istituto storico di Rimini, Università di San Marino)

Seconda sessione

7 dicembre, ore 9.30

Presiede: Luca Alessandrini (Istituto Parri Emilia-Romagna)

  • La disfatta di Caporetto, l’abbassamento del fronte, i campi di riordino
    Fabio Montella (Istituto storico di Modena)
  • Le retrovie e il problema dei profughi
    Carlo Ugolotti, Daniel Degli Esposti (per il Gruppo di lavoro degli Istituti di Piacenza, Parma, Modena e Ferrara)
  • I prigionieri austro-ungarici
    Sonia Residori (Istituto storico di Vicenza-ISTREVI)
  • I cattolici e la guerra: il “caso” del cattolicesimo faentino
    Laura Orlandini (Istituto storico di Ravenna)

Terza sessione

7 dicembre, ore 15.00

Tavola rotonda

Coordinano: Giovanna Procacci e Carlo De Maria

Partecipano: Luca Alessandrini (Istituto Parri Emilia-Romagna), Andrea Baravelli (Università di Ferrara), Patrizia Dogliani (Università di Bologna), Mirtide Gavelli (Museo civico del Risorgimento di Bologna), Luigi Tomassini (Università di Bologna)

Discussione generale con i relatori del convegno

Interventi dal pubblico

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Registrazione video del convegno

Parte 1

Parte 2

Parte 3

Parte 4

Parte 5

Parte 6